Ogni clinico, educatore e genitore dovrebbe avere il potere di sapere come trattare comportamenti difficili (ad esempio, non cooperazione, aggressività, distruzione della proprietà) insegnando abilità prosociali alternative. Questo approccio è un trattamento che può essere utilizzato non solo con gli utenti con autismo ma può essere applicato ad utenti con problematiche relative a disabilità intellettiva, ADHD, disturbi oppositivo provocatori. L’approccio ha una evidenza con utenti in una varietà di contesti come la scuola, la casa, la clinica. Il comportamento problematico rappresenta la barriera principale all’inclusione nei contesti educativi, al progresso con gli obiettivi pre-accademici e accademici e alle relazioni sane con i caregiver e i pari.

Dopo 50 anni di ricerca scientifica (Beavers et al., 2013), gli approcci contemporanei all’insegnamento della comunicazione, della tolleranza, della cooperazione e dell’autocontrollo hanno portato a diminuzioni più rapide, sicure e socialmente significative dei comportamenti problema in clinica, a scuola e a casa. impostazioni. L’approccio terapeutico contemporaneo è chiamato Universal Starting Point (Punto di partenza universale) e il Dr. Rahaman e Luczynski (2023) hanno pubblicato la ricerca più recente sulla metodologia (Luczynski & Fahmie, 2017; Rahaman & Luczynski, 2023).

L’approccio prevede la scoperta del modo personalizzato di divertimento di ogni utente e quindi l’interruzione del divertimento per insegnare la comunicazione, la tolleranza, la cooperazione e l’autocontrollo. In termini scientifici, incorporiamo rinforzi sintetizzati (ad esempio, film, video, giocattoli, giochi e interazione sociale), la tolleranza al ritardo attraverso la cooperazione progressiva (aspettando cooperando) e manteniamo le prestazioni programmando rinforzi imprevedibili per le abilità insegnate.